Don Vittorio Consonni diventato sacerdote nel 1965, dopo esperienze come curato in alcune parrocchie della bergamasca, iniziò la sua esperienza missionaria in Belgio, tra i minatori e gli operai dell’industria pesante. Portò avanti la missione fino al 1982, per ben 9 anni, dopo di che fu chiamato ad una esperienza in Costa d’Avorio, destinazione Agnibilékrou.

Dopo 10 anni in Costa d’Avorio il Vescovo gli chiede di tornare in Italia per guidare la Parrocchia di Paladina, dove presterà il suo servizio come Parroco per 5 anni per poi tornare nella sua amata parrocchia di Agnibilékrou.

In Costa d’Avorio lui insieme ad altri sacerdoti hanno costruito 4 parrocchie in 70 villaggi. All’interno della missione ha costruito, inoltre, una falegnameria dove gli africani del paese, grazie al suo aiuto, potevano imparare a lavorare e a contribuire alla realizzazione di queste parrocchie e delle loro chiese. Don Vittorio voleva sempre essere un manovale, un operaio che non sapeva fare altro, ma bastava ascoltarlo una volta per capire che la sua umiltà sapeva esprimere e comunicare molto di più. Anche durante il mese di “vacanza” si dedicava alla sua parrocchia preparando calendari, catechismi e preghiere. Era dedito ai bambini, ai ragazzi e ai giovani e dedicava gran parte del suo tempo a loro svolgendo diverse attività, dal catechismo ai giochi e allo stare insieme ascoltandoli. Inoltre era molto vicino alle famiglie povere. Era un sacerdote molto disponibile che sapeva trovare risposte “creative” alle tante situazioni critiche. Era molto ordinato e preciso nei suoi impegni e nelle sue attività, amava la pittura e con essa esprimeva la sua fede.

Come Comunità di Paladina siamo riconoscenti al Signore per tutto il bene da lui compiuto come Parroco nei 5 anni in mezzo a noi. Al termine del suo pellegrinaggio terreno possa godere della beata pace del Paradiso nell’abbraccio della Divina Misericordia.