La volontà di intervenire sulla struttura dell’oratorio in una visione globale sull’intera area è dettata dal desiderio di ridare alla struttura la funzione di centro di aggregazione della comunità giovanile. Purtroppo il mancato adeguamento del complesso e dei suoi spazi ha innescato un circolo vizioso di lento abbandono dell’edificio dove i relativi spazi risultano trascurati e non vissuti, danno una sensazione di non accoglienza e di non sicurezza con conseguente disaffezione dei luoghi.
Si è quindi partiti da un rilievo dello stato di fatto e delle sue criticità per sviluppare un progetto d’insieme a lungo termine che coinvolge l’intero complesso.
Obiettivi del progetto:
• Creare spazi accoglienti e accessibili a tutti in sicurezza;
• Collegare tra loro le macro aree che caratterizzano il complesso per ottenere unitarietà.
Fattori economici e pratici ci hanno obbligato ad una parcellizzazione dell’intervento, sempre all’interno di un progetto unitario così da ottenere risultati a breve e medio termine.
Si è quindi deciso di dividere l’intervento in 3 macro aree:
ORATORIO:
• Riqualificare il piano seminterrato:
A per trasferirvi la sala dell’oratorio così da essere in comunicazione diretta con gli spazi esterni;
B per realizzare una cucina attrezzata a servizio della festa della comunità e di altri possibili eventi;
• Compartimentare l’esistente vano scala – posto al centro dell’edificio;
• Realizzare un vano ascensore interno a fianco del vano scala esistente per il superamento dell’abbattimento delle barriere architettoniche;
• Realizzare nuove rampe esterne di collegamento dei vari spazi (livello campo – livello strada e chiostro);
• Sostituire i serramenti attuali in ferro con nuovi serramenti in PVC/ALLUMINIO adeguati alle vigenti normative in termini di sicurezza, l’isolamento termico e di efficienza energetica.
AREE ESTERNE:
• Formazione di nuovi spazi di aggregazione e di gioco ad integrazione di quelli già esistenti all‘interno del complesso sportivo comunale con lo scopo di creare un polo unitario ed unico di aggregazione per la gioventù
EX CINEMA
• Ristrutturazione del cinema con la formazione di una nuova sala polivalente, una sorta di piazza coperta ad uso dell’intera comunità e delle sue associazioni
Nel contesto del progetto si sono poi affacciate due opportunità dei bandi, una Regionale ed una Nazionale, che hanno dato un impulso di accelerazione alla fase progettuale nella speranza di ottenere l’accesso a tali fondi.
Il primo in ordine di scadenza è il bando della regione Lombardia AB)FRISL 2018/2019 INTERVENTI STRUTTURALI NEGLI ORATORI iniziato il 1/03/2018 chiusura 15/05/2018 che offre un contributo a rimborso ventennale senza interessi fino alla concorrenza massima del 90 % del costo dell’intervento e comunque non superiore a € 300.000,00 e non inferiore a € 70.000,00, per progetti che abbiano la finalità del miglioramento fruibilità – abbattimento barriere architettoniche – messa a norma degli impianti.
Il secondo Piano straordinario per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali Lg 220/2016 art.28 per un contributo a FONDO PERDUTO pari al 60 % x RIATTIVAZIONE DI SALE CINEMATOGRAFICHE CHIUSE O DISMESSE e per comuni con meno di 15.000 abitanti un ulteriore 20% se la gestione è ad opera micro imprese, bando in attesa di apertura.
Vista l’opportunità presentataci ci siamo quindi concentrati sull’edificio dell’oratorio con un primo progetto pilota.
Per il piano seminterrato, come già anticipato si è studiata una soluzione distributiva che desse unitarietà e continuità degli spazi interni ed esterni con i seguenti interventi:
• Spostamento dell’ingresso sul fronte opposto all’attuale con la formazione di una nuova “piazza” di accesso e di unione tra le 3 macro aree e di una scalinata ad arco che funga da “piccolo anfiteatro” per l’aggregazione e la sosta dei giovani.
• Spostamento della sala dell’oratorio dal piano rialzato al piano seminterrato più in diretta comunicazione con gli spazi esterni grazie non solo alla sua nuova posizione, ma anche alla formazione di ampie vetrate;
• Formazione di un nuovo locale cucina attrezzato così da essere facilmente sfruttabile non solo per la festa della comunità, ma anche per eventuali altri eventi comuni;
• Realizzazione di nuovi servizi igienici. Punto focale ed essenziale dell’intervento è quello di permettere a TUTTI l’accesso di ogni parte della struttura. Per fare questo oltre all’inserimento di un vano ascensore si è studiato un sistema di rampe che colmino i vari dislivelli degli spazi aperti così da avere una reale apertura ed accoglienza alla comunità.
Altri obiettivi affrontati in fase di progettazione sono:
• La sostituzione dei serramenti attuali in ferro monolitici, ormai obsoleti che non solo non isolano termicamente, ma presentano gravi problemi di sicurezza (a causa dei telai in ferro spigolosi e vetri che hanno perso adesione al telaio) con nuovi serramenti adeguati alla normativa del risparmio energetico e di sicurezza, più precisamente ai piani rialzato e primo saranno in p.v.c. mentre al piano seminterrato saranno in allumino;
• La formazione di una via di fuga in sicurezza grazie alla chiusura dell’attuale vano scala con pareti e porte REI 120
Ora siamo in attesa della graduatoria del bando per pianificare poi le fasi successive.